Macquarie ha lanciato recentemente sul mercato una nuova obbligazione indicizzata ed alcuni lettori mi hanno scritto chiedendomi informazioni.
Vediamo di chiarire le caratteristiche di questa obbligazione e di capire se si tratta di una certezza oppure di una scommessa…
L’obbligazione si chiama “6% X” ed è emessa da Macquarie che ha rating A1 secondo l’agenzia Standard&Poor’s.
L’obbligazione ha scadenza 2017, che per i miei attuali e personali gusti è troppo lunga.
Attualmente ho un portafoglio con emissioni che scadono al massimo nel 2013.
In questo momento di forte incertezza e di alto rischio sistemico preferisco stare il più corto possibile con le scadenze.
Questa obbligazione è stata emessa a 100 e rimborserà a 100 alla scadenza.
Nel corso della sua vita pagherà cedole con frequenza semestrale.
La struttura cedolare però è particolare.
I primi due anni pagherà cedole fisse del 6% annuo, e quindi due cedole semestrali del 3%.
Le cedole degli anni successivi invece sono eventuali e sono collegate all’andamento di tre titoli azionari: Generali, Shell e Telecom France.
Se alla data di rilevazione i prezzi di tutte e tre le azioni saranno uguali o superiori ai prezzi di riferimento iniziale, verranno pagate delle laute cedole.
Altrimenti niente cedola!
I prezzi da utilizzare per il confronto alla data di rilevamento sono: Generali 12,73 €, Shell 25,14 € e France Telecom 12,965 €.
Concretizzando, nel 2014 e nel 2015 la cedola sarà del 12% se i prezzi di tutte e tre le azioni saranno uguali o maggiori rispetto ai prezzi sovra indicati.
Nel 2016 e 2017 la cedola sarà del 18% se i prezzi di tutte e tre le azioni saranno uguali o maggiori rispetto ai prezzi indicati.
In parole povere: le prime due cedole sono fisse e ammontano al 6% lordo annuo.
Le cedole dei successivi anni e fino a scadenza invece sono eventuali e collegate all’andamento di tre titoli azionari.
Tra l’altro il regolamento non è nemmeno molto chiaro per cui non è semplice comprendere se le cedole eventuali sarebbero pagate entrambe nel caso si verificasse la condizione oppure ne venga pagata solo una.
Dalla descrizione fatta dall’emittente sembrerebbe che vengano pagate entrambe le cedole nel caso la condizione si verifichi. Ma il prospetto non è così chiaro per cui mi riservo di telefonare all’emittente e di aggiornarvi al più presto.
Ritengo che questa sia una scommessa che può andare bene come andare male.
Se va bene, si incassano laute cedole.
Se va male, ci si attacca al tram e ci si accontenta delle prime due cedole e del rimborso a 100.
Personalmente al momento preferisco evitare questa obbligazione.
La metto in database e magari tornerà utile tra qualche anno quando le quotazioni saranno maggiormente vicine alla scadenza e i mercati finanziari si spera che si siano stabilizzai e magari siano anche risaliti.
buon trading
gab
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