I mercati finanziari sono umorali e passano da un eccesso all’altro.
Non hanno mezze misure.
Nelle scorse settimane i mercati avevano finto di dimenticarsi dei problemi a livello finanziario che gravano in Europa.
I prezzi trotterellavano sereni al rialzo.
Negli ultimi giorni il mercato ha scoperto l’acqua calda, ossia si è ricordato che i problemi erano e sono tutt’ora sul tavolo e sono ancora tutti da risolvere.
In queste pagine lo ripetiamo da anni e rischiamo di ripeterci e annoiarci…
La Grecia è fallita, anche se non si può dire, e pare che sarà costretta a fare un altro default perchè la matematica non è un’opinione ed il suo debito è ancora insostenibile.
Il Portogallo è ormai in coma irreversibile.
La Spagna non gode di ottima salute e ieri l’asta per i titoli di stato ha mostrato nuovamente rendimenti in salita.
Oggi anche la Francia ha visto un’asta dei titoli di stato con rendimenti in rialzo.
L’Italia non sta certo meglio, con il debito pubblico che continua a salire e la crescita economica che resta un miraggio, sommersa dal mostruoso aumento delle tasse.
In Europa quindi siamo nuovamente a fare i conti con recessione, disoccupazione, tensioni sociali e rischio default di banche e stati.
E’ come nelle telenovelas, che gira e rigira sono sempre allo stesso punto.
Il rischio che si torni nella bufera non è da scartare…
La parola d’ordine resta sempre la prudenza!
In questo contesto non è saggio acquistare titoli azionari che scendono.
Non facciamoci fregare dalle frasi del tipo “è sceso tanto, dove vuoi che vada?” che hanno fatto un sacco di morti (finanziariamente parlando).
Quache rimbalzo ci sarà ma credo che sia più un’occasione per chiudere le posizioni rialziste e per aprire posizioni short.
buon trading
gab
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