L’uovo di Pasqua ha portato una sorpresa poco gradita agli investitori, ossia la conferma che il vento sta cambiando.
Nel brevissimo, il nostro listino ha perso oltre il 10% dai massimi di 17 mila punti registrati intorno a metà Marzo, e molti singoli titoli sono in eccesso ribassista sull’indicatore Bande di Bollinger per cui è probabile che si svilupperà un rimbalzo. Temo però che sia solo un rimbalzo, magari da cogliere “mordi e fuggi”, ma non la ripartenza della tendenza rialzista in atto.
Per chi opera sul brevissimo, il consiglio è di aspettare che si concretizzino delle configurazioni di inversione, che in gergo tecnico sono chiamate “reversal day”, per entrare in acquisto in ottica “mordi e fuggi”.
Per chi opera in ottica di medio periodo, invece, credo che il rimbalzo sia da sfruttare per chiudere le posizioni rialziste in essere ed alleggerire il portafoglio azionario.
Non dimentichiamo infatti che ci avviamo verso una stagionalità non propizia all’investimento azionario.
Non a caso, un vecchio adagio di Wall Street recita “sell in May and go away”.
buon trading
gab
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