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Saipem: strategia operativa

Dopo il recente crollo le quotazioni di Saipem stanno disegnando una congestione sui minimi.
Questo movimento laterale è assimilabile ad una molla che viene compressa: quando la lateralità cesserà si svilupperà un forte movimento direzionale. Dal punto di vista operativo la strategia migliore consiste nell’aspettare che il mercato prenda una direzione precisa e che quindi venga rotto uno degli estremi (supporto o resistenza)  di questo movimento laterale dei prezzi. 

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La resistenza è posta a 21 € quindi una rottura al rialzo di questo livello operativo inviterebbe all’acquisto.
Il supporto è posto in area 20 € per cui una rottura al ribasso di questo livello operativo consiglierebbe di aprire posizioni short. Nel caso in cui prezzi scendessero sotto 18,60 € (che è l’ultimo baluardo a supporto dei prezzi) si potrebbero ulteriormente incrementare le posizioni short.

Dal punto di vista operativo sarebbe maggiormente affidabile una rottura ribassista dell’area di supporto perchè si svilupperebbe in direzione della tendenza in atto e godrebbe quindi delle probabilità a favore.
Al momento non resta che inserire gli allarmi sulla piattaforma ed aspettare che il mercato prenda una direzione precisa.

 

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