Outing finanziario…il manager pentito di Goldman Sachs

E’ ormai da anni il segreto di Pulcinella, ma credo che valga sempre la pena diffondere il più possibile le malefatte delle banche.
Soprattutto quando le parole sono il frutto di un pentimento (tardivo?) di un manager che si è licenziato e se ne è andato sbattendo la porta dopo una (presunta) crisi di coscienza.

Nei giorni scorsi Greg Smith, da 12 anni manager di Goldman Sachs nella divisione derivati, ha fatto outing ed ha detto quello che tutti sanno ma che raramente trova spazio sui mezzi di informazione.
Smith ha “rivelato” che i clienti sono considerati dei pupazzi e che vengono riempiti di scarti, ossia dei prodotti di cui la banca vuole disfarsi e che non vuole più detenere in portafoglio.

Non è una novità che l’imperativo delle banche sia quello di guadagnare il più possibile anche a discapito degli interessi dei propri clienti, che vanno spremuti come limoni, ma è sempre meglio ripetelo…
Repetita iuvant!

 

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Buon trading

gab

 

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