Negli ultimi giorni mi sono giunte numerose email per richiedermi informazioni in merito alla discesa dei prezzi dell’oro.
Dal punto di vista grafico, infatti, è possibile osservare come le quotazioni dell’oro siano impostate al ribasso in ottica di breve periodo, come illustrato nell’immagine sottostante.
In un ottica di medio-lungo periodo invece il mio punto di vista resta sempre positivo e rialzista sull’oro.
In un mondo sommerso dal debito, in cui gli stati stampano denaro in continuazione e fanno a gara a svalutarlo, a mio parere l’unica moneta di scambio degna di questo nome rimane l’oro.
In altre parole l’oro mi sembra l’unica “valuta” che non possiamo stampare o svalutare.
La pensa così anche l’amico Maurizio Mazziero che sul suo sito in un articolo dedicato all’oro scrive una frase che condivido in pieno: “Infine, se l’oro fosse veramente in bolla o destinato a un lungo trend di ribasso, perché mai le banche centrali, che sono fra gli operatori più informati del mercato, dovrebbero darsi pena per rimpatriare il proprio metallo prezioso? Non sarebbe più semplice venderlo senza far troppo rumore?”.
In definitiva, a mio parere nel medio periodo l’oro rimane sempre un’interessante soluzione di investimento in ottica difensiva e di diversificazione.
Ritengo che un 5% di oro sia da inserire in ogni portafoglio.
Il mio consiglio è di frazionare il capitale e acquistarlo man mano che scende, approfittando della attuale fase di debolezza che potrebbe continuare anche nel corso delle prossime settimane.
Onestamente non mi stupirei se le quotazioni dovessero scendere anche sotto il supportone di 1.550 $.
Dal punto di vista operativo io consiglio di puntare sull’oro fisico che non subisce l’effetto nocivo del contango.
Esistono due soluzioni diverse: acquistare un Etf oppure orientarsi verso i lingotti.
Per quanto riguarda l’Etf io consiglio l’Etfs Physical Gold con codice Isin JE00B1VS3770.
Per quanto riguarda invece l’oro fisico è possibile rivolgersi a due società, una italiana ed una svizzera.
La società italiana è l’Italpreziosi.
La società svizzera è la Pro Aurum che ha sede anche a Lugano e che ha il vantaggio di offrire il servizio di deposito doganale.
Infine vi ricordo due appuntamenti interessanti:
– sono gli ultimi giorni per iscriversi al corso “Investire in obbligazioni”
– Giovedì 7 Marzo sarò a Bologna per un evento gratuito di formazione intitolato “Tecniche di trading intraday e multiday”
gab
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