Indici e Stress Test: aria di attesa sui mercati finanziari

L’indice Ftse Mib rimane all’interno della congestione di medio periodo ma, aspetto importante e da non sottovalutare, disegna un minimo a 20.000 punti (e quindi superiore ai precedenti che erano in area 18.500-19.000 punti). Potrebbe quindi tentare un assalto alla resistenza dei 21.000 punti. Una rottura al rialzo della resistenza dei 21.000 punti sarebbe un forte segnale rialzista.
La partita adesso si gioca tra i 20.000 ed i 21.000 punti. Stiamo ballando in un fazzoletto…

Sempre in congestione anche il Dax che rimbalza e disegna un minimo crescente a 5.950 punti circa.
Impostazione e implicazioni sono le stesse del nostro indice.

Stessa impostazione in America, dove la partita sull’indice S&P500 (che è l’indice di riferimento mondiale) si trova ad armeggiare tra il minimo relativo precedente di 1.056 e la resistenza di 1.100 punti. Anche qui la partita si gioca in un fazzoletto stretto.

C’è aria quindi di attesa sui mercati finanziari e non potrebbe essere altrimenti poichè oggi escono i (tanto attesi) risultati degli “stress test” delle banche europee.

Le anticipazioni sono positive ed il mercato si aspetta risultati positivi.

Risultati negativi sarebbero la vera notizia bomba, che il mercato non si aspetterebbe, e sarebbe un gran brutto segnale.

Ma direi che questo scenario sia un rischio molto basso…

Aspettiamo che escano i risultati, ma soprattutto che gli indici rompano i livelli operativi per prendere posizioni.

buon trading

gbellelli

 

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