Sarò banale e scontato ma la parola d’ordine rimane prudenza! Io rimango a bordo campo e non imposto operazioni su base giornaliera. La prima regola del trading è “non prenderle”. Solo al secondo posto troviamo “guadagnare soldi”. Siamo passati dal panico di venerdì scorso all’euforia irrazionale di lunedì con il super rialzo di ieri. Mi pare il maggiore di sempre in Italia.
Ormai ne ho viste di tutti i colori in questi anni. Ho visto la bolla internet e il suo collasso, ho assistito alle torri gemelle, ho visto il Nasdaq a -13%, ho visto la crisi sub-prime. Nonostante tutta questa esperienza (e sono ancora qui vivo e vegeto a guadagnarmi da vivere con il trading) quella che stiamo vivendo è una situazione nuova per tutti, anche per me.
L’esperienza passata però mi suggerisce di stare fermo e lasciar passare l’ondata emotiva, lasciar calmare le acque.
Non so se il ribasso sia terminato e quello di ieri sia un nuovo inizio di rialzo. Può essere ma non ne ho certezze.
Nulla vieta che sia solo un rimbalzo, per quanto eccezionale.
Ogni ipotesi è valida. Ogni ipotesi deve trovare conferme.
Ora è solo il momento delle domande. Non abbiamo ancora risposte.
Operare in queste condizioni è una scommessa ed è altamente pericoloso.
Non cadiamo nell’errore di voler operare a tutti i costi. I mercati sono aperti tutto l’anno, non abbiate fretta.
Se sarà rialzo, saremo pronti alle prime congestioni strette e impallineremo ogni rottura al rialzo.
Se sarà solo rimbalzo e poi scenderemo nuovamente, saremo pronti ad entrare short.
Comunque vadano le cose noi saremo in prima fila.
Ma al momento non ci sono gli estremi per operare a rischio “contenuto”.
ciao
gbellelli
{module Adsense articolo}