Gli indici azionari rompono al ribasso

Nell’ultimo video che avevo registrato la scorsa settimana avevo ipotizzato che il mercato stesse disegnando un massimo di periodo e purtroppo l’ipotesi è stata confermata e i segnali di scricchiolio dei mercati si sono fatti più concreti.
Ieri sera l’indice americano S&P500 ha rotto al ribasso l’area di supporto di 1.425 punti e adesso dal punto di vista grafico presenta “minimi e massimi decrescenti”. Considerando l’ipervenduto di breve è possibile che rimbalzi, ma il contesto di fondo rialzista è momentaneamente interrotto.
Stessa impostazione anche per il Dow Jones mentre il Nasdaq era già impostato al ribasso con minimi e massimi decrescenti.
Rottura al ribasso anche per l’indice tedesco Dax.

Il quadro generale degli indici azionari è delicato e delinea la sospensione della tendenza rialzista in atto.

Tra i singoli titoli la mia attenzione è focalizzata su Autogrill, che ha chiuso il “gap up”, è ancora incastonato all’interno della tendenza rialzista iniziata lo scorso Luglio e si trova in ipervenduto di breve.
Dovesse disegnare un “oops rialzista” o una figura di inversione con implicazioni rialziste sarebbe da acquistare.
Seguo anche Lottomatica che è sempre impostata al rialzo e ha corretto ampiamente.
Se dovesse ripartire al rialzo potrebbe essere una preda interessante.

In caso di segnali operativi aggiornerò il sito in modo tempestivo.

Una considerazione interessante è che in questi giorni i titoli bancari stanno reggendo meglio rispetto a titoli come Diasorin, Prysmian, Ferragamo o Tod’s.
Un’ipotesi potrebbe essere che siamo all’inizio di una forma di “rotazione settoriale” dal lusso ai bancari.
Se così fosse, la tendenza positiva dei bancari dovrebbe continuare a svilupparsi.
E’ solo un’idea e servono conferme ma è una situazione interessante e da monitorare!

buon trading

gab

 

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