Diario del Trader del 6 Settembre

Gli indici azionari Ftse Mib e Dax restano impostati al rialzo di breve periodo con minimi crescenti anche se la velocità dei prezzi (misurata con gli indicatori Momentum o Pista Ciclica) inizia a scendere ed a virare verso il basso.

Stessa impostazione anche per gli indici americani S&P500 e il Nasdaq

L’impressione è che il mercato abbia il fiato corto per continuare la salita ma al tempo stesso sia troppo forte per scendere.
Mi sembra prematuro in questo contesto iniziare a prendere posizione short.

La prima regola del trader recita di “seguire il trend” per cui ligi al dovere ci concentriamo sui segnali rialzisti in ossequio alla tendenza di breve.

Nel mirino in questo momento Tod’s che sta correggendo ma se dovesse riprendere la strada rialzista o rompere il massimo relativo precedente di 90,85 € sarebbe una preda interessante.

Da seguire anche Campari che dopo l’allungo dei giorni scorsi sta tirando il fiato.

Se riparte, farà scattare il buy.

Interessante anche Mediolanum se rompe 3,44 €.

Tutte le operazioni sono in stile “mordi e fuggi di brevissimo periodo” e da gestire con la tecnica del “50% della posizione a target”, ossia quando la posizione si muove in guadagno si chiude metà posizione monetizzando l’utile e contemporaneamente alzando lo stop loss a pareggio.

In questo modo si aumenta la profittabilità operativa ( numero di operazioni vincenti ) che fa sempre bene al capitale psicologico.

 

Vi ricordo che il 14 Settembre sarò a Torino per una giornta gratuita di formazione
Metodi profittevoli per il trading intraday e multiday

-Principi e basi del trading intraday e multiday

-Differenze nell’operatività su azioni e indici

-Illustrazione di alcune tecniche intraday e multiday

-Applicazione delle tecniche ed analisi dei risultati su base statistica

 

buon trading

gab

 

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