Dalla panoramica della situazione degli indici mondiali, emerge una realtà a due velocità.
In America i principali indici sono ancora al rialzo con minimi crescenti.
S&P500 e DJ sembrano destinati ad andare a ritoccare i massimi storici.
Anche il Dax mantiene l’impostazione di fondo rialzista ed oggi sembra tonico per rompere al rialzo la resistenza della congestione laterale che bloccava le quotazioni da un paio di settimane.
In Italia l’indice Ftse Mib sembra aver smesso di scendere ma resta un indice molto debole e in preda alle indecisioni della nostra situazione politica.
La “forza relativa” del nostro indice nei confronti di Germania ed America è tornata sotto i tacchi.
Se gli altri indici andranno a toccare nuovi massimi saliremo per inerzia anche noi ma prenderemo solo le briciole del movimento.
A brevissimo inizieremo a seguire e segnalare anche titoli stranieri, sprattutto tedeschi.
In portafoglio è uscito nei giorni scorsi Ferragamo.
Ferragamo: nei giorni scorsi è scattato il trailing profit ed abbiamo monetizzato il guadagno anche sulla seconda posizione.
Non possiamo lamentarci ma è sicuramente stato un peccato perchè poi il titolo ha ripreso a salire.
Questi sono gli incerti del mestiere…
Cementir: stenta a partire per cui direi di chiuderla in sostanziale pareggio, senza stare ancora a mercato rischiando lo stop loss.
Oggi mi è scattato l’ordine su Azimut alla rottura di 12.38 € ma, non avendolo segnalato in anticipo, questa operazione non verrà seguita nel corso dei prossimi giorni.
buon trading
gab
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