Un certificato magnet per investire su Intesa Sanpaolo, Unicredit e Banco BPM

È stata quotata nei giorni scorsi la nuova emissione di BNP Paribas dedicata ai certificati a capitale condizionatamente protetto della tipologia “cash collect” che in questa nuova gamma si caratterizzano per l’opzione “magnet”.

Un esempio è costituito dal certificato “magnet cash collect” con isin NLBNPIT27X30 costruito su Intesa Sanpaolo, Unicredit e Banco BPM.

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Entrando nel dettaglio del prodotto:

-Il nome commerciale è Magnet Cash Collect

-l’Emittente è BNP Paribas

-Il codice isin è NLBNPIT27X30

-Tipologia: capitale condizionatamente protetto

 -La quotazione attuale del certificato è in area 101

-La scadenza naturale è prevista il 16/09/2027, salvo che si attivi l’opzione di richiamo anticipato rispetto alla naturale scadenza

-Il prodotto è quotato sul mercato Sedex di Borsa Italiana

-Il sottostante è costituito da un paniere tematico di titoli appartenenti al settore bancario: Intesa Sanpaolo, Unicredit e Banco BPM

-Lo Strike è posto rispettivamente a 3,6955 euro per Intesa Sanpaolo, a 36,155 euro per Unicredit e a 5,788 euro per Banco BPM

-La barriera, che è “discreta” ed è posta al 55% per cui regge un ribasso del 45% del sottostante “worst of”, ossia del titolo che durante la vita del certificato realizza la performance peggiore

-I livelli della barriera sono posti rispettivamente a 2,0325 euro per Intesa Sanpaolo, a 19,8853 euro per Unicredit e a 3,1834 euro per Banco BPM

-La struttura cedolare è quella classica di un cash collect con il pagamento di cedole periodiche

-L’importo della cedola ammonta al 0,95%

-La frequenza di pagamento della cedola è mensile per cui il flusso cedolare potenziale annuo ammonta al 11,40%

-Tutte le cedole godono dell’effetto memoria

-A partire dalla sesta data di rilevazione (marzo 2025) è prevista la possibilità che il certificato rimborsi in anticipo rispetto alla naturale scadenza

-Le cedole e le eventuali plusvalenze di prezzo (differenza positiva tra il prezzo di acquisto e quello di vendita o di rimborso) costituiscono “reddito diverso” per cui possono essere utilizzate per recuperare eventuali minusvalenze pregresse

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In occasione della prime cinque date di rilevazione (da ottobre 2024 a febbraio 2025, compresi) un investitore potrà trovarsi di fronte a due scenari:

-tutti i sottostanti quotano ad un livello uguale o superiore alla barriera: il certificato paga la cedola dello 0,95% e si va alla successiva data di rilevazione;

-almeno uno dei sottostanti quota ad un livello inferiore rispetto alla barriera: il certificato non paga la cedola, che gode dell’effetto memoria, e si va alla successiva data di rilevazione.

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A partire dalla sesta data di rilevazione (marzo 2025) e fino a scadenza si attiva l’opzione magnet per cui si potranno verificare tre scenari:

-tutti i titoli sottostanti quotano ad un livello uguale o superiore al livello magnet: il certificato rimborsa in anticipo rispetto alla naturale scadenza, rimborsa il valore di 100 euro, mantenendo quindi la protezione del capitale e pagando la cedola dello 0,95%. Inoltre grazie all’effetto memoria potranno inoltre essere recuperati eventuali premi non pagati precedentemente.

-almeno uno dei sottostanti quota ad un livello inferiore rispetto al livello magnet ma tutti quotano ad un livello uguale o superiore alla barriera: il certificato paga la cedola dello 0,95% e si va alla data di rilevazione successiva. Inoltre grazie all’effetto memoria potranno inoltre essere recuperati eventuali premi non pagati precedentemente.

-almeno uno dei sottostanti quota ad un livello inferiore rispetto alla barriera: in questo caso il certificato non paga la cedola, che però non è automaticamente persa in quanto gode dell’”effetto memoria”, e si va alla successiva data di rilevazione.

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Il livello magnet, che a tutti gli effetti costituisce la “trigger” del certificato, alla prima data di valutazione (marzo 2025) in cui è attiva questa opzione è pari al valore dello Strike.

A partire da ogni data di rilevazione successiva, il livello magnet è rappresentato dal maggior valore tra il floor (85%) e il livello del worst of rilevato alla data di valutazione precedente. Questo significa che ad ogni data di rilevazione il livello magnet sarà uguale o inferiore, ma mai superiore, al livello magnet osservato in occasione della precedente data di rilevazione.

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Salvo rimborso anticipato, questi tre scenari si verificheranno ad ogni data di rilevazione fino alla naturale scadenza nel settembre 2027.

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A scadenza si potranno verificare due scenari:

-tutti i sottostanti quotano ad un livello uguale o superiore alla barriera: il certificato mantiene la protezione del capitale, rimborsa il valore nominale di 100 euro e la cedola dello 0,95%. Inoltre grazie all’effetto memoria potranno inoltre essere recuperati eventuali premi non pagati precedentemente.

-almeno uno dei sottostanti quota ad un livello inferiore alla barriera: in questo caso il certificato perde la protezione del capitale e il prezzo di rimborso sarà calcolato attraverso la formule (prezzo finale/Strike)*100.

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Buon investing!

Gabriele 

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