Finale d’anno scoppiettante sui mercati finanziari!
La settimana passata si è chiusa in pesante ribasso, mentre quella entrante si preannuncia altrettanto volatile e da coronarie forti, dal momento che sarà il turno della Fed (banca centrale americana) che sarà chiamata a decidere in merito all’aumento dei tassi di interesse.
Come dicevo giovedì scorso durante la video conferenza, che potete rivedere cliccando su questo link, l’impostazione ciclica del nostro indice Ftse Mib segnala debolezza di breve periodo, dal momento che tutti e tre i cicli (breve, medio e lungo periodo), in questo momento sono impostati al ribasso, come illustrato nell’immagine sottostante.
Tuttavia, nonostante il ribasso di questi giorni, il quadro generale del nostro indice non varia perchè, dal punto di vista grafico, le quotazioni rimangono all’interno della fase di congestione laterale che accompagna il nostro listo da alcuni mesi.
E le congestioni, come si sa, rappresentano la mancanza di direzione del mercato e, soprattutto, l’incertezza degli investitori!
Personalmente non sarei stupito se, nel corso delle prossime sedute, le quotazioni tornassero in area 20.200-20.500 punti, ma resto convinto che l’attuale debolezza si rivelerà una nuova occasione di ingresso sul mercato.
In questi frangenti, è di fondamentale importanza non lasciarsi prendere dall’emotività e non ragionare di pancia ma rispettare pedissequamente il proprio metodo, il proprio money management e gli stop loss.
Deboli anche gli indici americani, dove le quotazioni scendono nuovamente sotto la media mobile a 200 giorni e si dirigono verso le aree di supporto.
A Wall street la settimana entrante sarà condizionata dalle decisioni della Banca Centrale.
Personalmente mi aspetto un aumento “light” dei tassi di interesse, accompagnato da parole della Yellen molto rassicuranti nei confronti del mercato.
In quest’ottica quindi, non mi stupirei se il mercato rimanesse debole in attesa delle decisioni della Fed per poi invertire e ripartire al rialzo, dopo le parole della Yellen.
Oltre alla riunione della banca centrale americana, la settimana entrante sarà caratterizzata da importanti dati macro economici (indice Zew, Ifo, Cpi, Ipca o Pmi europei), ma anche dalle decisioni della banca centrale giapponese, nonchè dalle elezioni in Spagna e dalla riunione del Consiglio Europeo.
Ti consiglio di consultare l’elenco completo degli appuntamenti macro-economici della settimana, cliccando su questo link.
Tra i singoli titoli di piazza Affari, occorre sottolineare come, nonostante la debolezza attuale, ci sia un manipolo di titoli ancora impostato al rialzo e con una buona forza relativa, che attualmente sta effettuando il classico pull back di correzione: Brembo, Campari, De Longhi, Datalogic, Inwit, Panaria, Saes getters e Yoox.
Resta in congestione sui massimi di periodo Hera, con i fari degli investitori sempre puntati sul livello di resistenza e sui volumi…
Sempre alle prese con una potenziale fase di inversione di tendenza il titolo Cnh industrial.
Dovesse ripartire al rialzo con volumi in aumento, sarebbe un interessante titolo da valutare per il portafoglio.
© Riproduzione parziale o totale concessa con espressa citazione della fonte
{module Seguimi sui social!}
Prossimi eventi gratuiti con la formazione
Mercoledì 16 dicembre: le migliori soluzioni di investimento del momento
Buon trading
Gabriele