L’impostazione di fondo dei mercati azionari resta rialzista ma personalmente continuo a ipotizzare che stiamo entrando in una fase di distribuzione e quindi di massimo dei prezzi.
Non è solo l’avvicinarsi della stagionalità negativa e delle elezioni del Parlamento Europeo, ma piuttosto il constatare come gli internal dealing del mercato americano continuino a segnalare sempre una netta prevalenza delle vendite da parte delle “mani forti”, ossia dei bene informati, rispetto agli acquisti.
Per verificare questi dati cliccare qui.
Inoltre gli indicatori di velocità dei prezzi mostrano una progressiva debolezza della tendenza in atto.
Ftse Mib: la tendenza di fondo resta crescente.
Anche la “forza relativa” del nostro indice resta crescente nei confronti del mercato americano e tedesco e questo signifca che il Ftse Mib resta l’indice migliore, tra quelli occidentali, da cavalcare al rialzo in questo momento.
Non è un caso che il fondo americano Blackrock stia continuando a fare la spesa sul nostro listino, soprattutto sul fronte bancario dove ha raggiunto alte percentuali di partecipazione su Mps, Intesa, Unicredit, oltre a Telecom.
Per consultare le percentuali e i titoli italiani detenuti da Blackrock cliccare qui.
S&P500: tendenza di fondo al rialzo ma perdita di velocità nella forza rialzista.
Il mercato ha fallito questa settimana l’assalto ai nuovi massimi storici.
La novità sul mercato americano è che la Yellen ha ipotizzato un aumento dei tassi a partire dalla fine del tappering.
Al momento il mercato azionario non sembra aver accusato il colpo ma è consigliabile essere prudenti perchè non si tratta di una novità di poco conto, anche per quanto riguarda il mercato valutario.
Dax: in settimana il mercato tedesco ha rimbalzato ma l’impostazione che stanno assumendo le quotazioni è ribassista.
Sono infatti eventidenti i massimi ed i minimi decrescenti che si sono formati sul sottostante grafico dei prezzi.
Altra settimana densa di Cda di bilancio per le società di Piazza Affari.
Attenzione perchè i risultati aziendali influenzano le quotazioni e potrebbe crearsi volatilità sul mercato e sui singoli titoli.
L’elenco delle società che in settimana comunicheranno i dati lo potete consultare nel mio precedente articolo.
Schema riassuntivo della tendenza di breve (daily) e di medio (weekly) periodo dei titoli del paniere Ftse Mib.
Titolo |
Weekly |
Daily |
A2a |
Up |
Up |
Ansaldo |
Up |
Down |
Atlantia |
Up |
Up |
Autogrill |
Up |
Up |
Azimut |
Up |
Up |
Banco Popolare |
Up |
Up |
Bca Mps |
Up |
Up |
Bper |
Up |
Up |
Bpm |
Up |
up |
Buzzi Unicem |
Up |
Down |
Campari |
Up |
Down |
Cnh industrial |
Down |
Down |
Enel |
Up |
Up |
Enel green power |
Up |
Up |
Eni |
Down |
Up |
Exor |
Up |
Up |
Fiat |
Up |
Up |
Finmeccanica |
Up |
Up |
Generali |
Up |
Down |
Gtech |
Up |
Down |
Intesa Sanpaolo |
Up |
Up |
Luxottica |
Down |
Down |
Mediaset |
Up |
Down |
Mediobanca |
Up |
Up |
Mediolanum |
Up |
Down |
Pirelli |
Up |
Down |
Prysmian |
Up |
Down |
Saipem |
Up |
Down |
Salvatore Ferragamo |
Down |
Down |
Snam |
Up |
Up |
Stm |
Up |
Up |
Telecom Italia |
Up |
Down |
Tenaris |
Down |
Down |
Terna |
Up |
Up |
Tod’s |
Down |
Down |
Ubi banca |
Up |
Up |
Unicredit |
Up |
Up |
Unipolsai |
Up |
Up |
World Duty Free |
Up |
Down |
Yoox |
Down |
Down |
Tra i titoli in portafoglio rimane Azimut mentre sono usciti Stm e Cairo.
Sul titolo Azimut consiglio di alzare il livello di uscita a 24,80 € per proteggere ulteriormente il guadagno maturato.
Tra i titoli del paniere Ftse Mib continuano a meritare attenzione due titoli bancari: Banco Popolare e Banca Popolare di Milano. Entrambi stanno disegnando congestioni laterali e dal punto di vista operativo, dovessero rompere al rialzo tali livelli, andrebbero a generare un segnale rialzista.
Confesso però che non sono a mio agio a ragionare di acquistare un titolo in odore di aumento di capitale…
Io mi limito al mio dovere di informazione e a fornirvi uno spunto di riflessione, che è l’obiettivo di questo sito, ma su questi titoli non fornirò indicazioni di ingresso.
Banco Popolare: congestione con resistenza a 17,94 €.
Banca Popolare di Milano: congestione in atto.
Exor: congestione stretta all’interno di una fase più ampia di congestione.
Attenzione alla resistenza di area 30,95-31 € che, se rotta al rialzo e in assenza di gap up, farebbe scattare un nuovo segnale rialzista sul titolo.
Pirelli: manovre di inversione di tendenza in atto…
Il titolo ha rotto al ribasso l’area di supporto con volumi in aumento.
Se rimbalza e poi riparte al ribasso avremo la conferma dell’inversione di tendenza e dell’inizio di una nuova fase ribassista.
A quel punto potremo iniziare ad aprire posizioni ribassiste sul titolo.
Tra i titoli “no Tobin tax” segnalo il settore dei media, che in settimana ha mostrato brillanti performance sui titoli Class e IlSole24ore.
Fari puntati quindi su Mondo Tv e Poligrafici Editoriale.
Congestione in atto su Mondo Tv.
Una rottura al rialzo con volumi in aumento farebbe scattare un segnale di ingresso sul titolo.
Congestione in atto anche su Poligrafici Editoriale.
Una rottura al rialzo con volumi in aumento farebbe scattare un segnale di ingresso sul titolo.
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