sp50041014

Panoramica dei mercati finanziari e migliori occasioni di trading del momento

Settimana pesante sui mercati finanziari a causa delle parole di Draghi che non hanno convinto gli operatori.
Fino ad ora Draghi è stato abilissimo nella comunicazione ma la mia impressione è che il mercato stia iniziando a sentire puzza di bluff e si stia rendendo conto che difficilmente ci sarà un QE europeo.
Per fortuna però dall’America è giunto un raggio di sole…

La notizia positiva è che l’indice americano S&P500 ha retto alla prova del nove, ossia alla tenuta del supporto dinamico che accompagna la tendenza rialzista di fondo.
Al di là dell’aspetto grafico, è stato positivo il dato dei “non farm payroll” che ha dimostrato come l’economia americana sia in una fase di buona crescita.

sp50041014Le note dolenti sono tutte in Europa, dove gli indici dimostrano tutta la loro debolezza sia di breve che di medio periodo.

Sull’indice Ftse Mib si è delinato un concreto segnale ribassista.
In un contesto già debole e con i massimi decrescenti, i prezzi hanno rotto al ribasso il minimo relativo precedente disegnando una barra ad “ampio range” con volumi in aumento.
Spero di sbagliarmi ma temo che la fase ribassista del nostro indice non si sia esaurita con la seduta di giovedì scorso.

ftsemib41014Schema riassuntivo della tendenza di breve (daily) e di medio (weekly) periodo dei titoli del paniere Ftse Mib.

Titolo

Weekly

Daily

A2a

Down

Down

Atlantia

Down

Down

Autogrill

Down

Down

Azimut

Up

Down

Banco Popolare

Down

Down

Bca Mps

Down

Down

Bper

Down

Down

Bpm

Up

Up

Buzzi Unicem

Down

Down

Campari

Down

Down

Cnh industrial

Down

Down

Enel

Down

Down

Enel green power

Up

Down

Eni

Down

Down

Exor

Down

Down

Fiat

Down

Down

Finmeccanica

Up

Down

Generali

Down

Up

Gtech

Down

Up

Intesa Sanpaolo

Up

Down

Luxottica

Down

Down

Mediaset

Down

Down

Mediobanca

Down

Up

Mediolanum

Down

Down

Moncler

Down

Down

Pirelli

Down

Down

Prysmian

Down

Down

Saipem

Down

Down

Salvatore Ferragamo

Down

Down

Snam

Up

Down

Stm

Down

Down

Telecom Italia

Up

Up

Tenaris

Up

Down

Terna

Down

Down

Tod’s

Down

Down

Ubi banca

Down

Up

Unicredit

Down

Down

Unipolsai

Down

Down

World Duty Free

Down

Down

Yoox

Down

Down

Molti i titoli che in settimana hanno mostrato segnali evidenti di debolezza, tra di loro citerei Banca Intesa, Unicredit, Bper, Finmeccanica, Enel e Tenaris.

Banca Intesa rompe al ribasso il minimo relativo precedente con una “long black ad ampio range” e volumi in aumento.
Non riporto il grafico di Unicredit ma è la fotocopia.

intesa41014Enel conferma la fase ribassista in atto rompendo il minimo precedente con volumi in aumento.

enel41014Finmeccanica non solo non riesce a superare il massimo relativo precedente, ma rompe anche il minimo relativo precedente con volumi in aumento.
Mentre il breve è al ribasso, il medio periodo resta rialzista.
Vedremo se in area 7 €, ossia a contatto con il supporto dinamico, torneranno a farsi vivi i compratori.

finmeccanica41014Tenaris non riesce a sfondare l’importante livello di resistenza di medio periodo e ingrana la retromarcia.
Graficamente il titolo rientra nella fase di congestione di medio e lungo periodo.
Segnali positivi sul titolo solo sopra i 18,30 €.

tenaris41014Molti i titoli che si trovano in bilico su importanti livelli di supporto che, se rotti al ribasso, darebbero vita ad una acceleazione dei prezzi verso valle.
Tra questi titoli segnalerei le utility A2a ed Acea, Eni, Brembo e De Longhi.

A2a

a2a41014

Acea

acea41014Eni

eni41014Brembo

brembo41014De Longhi

delonghi41014In questo momento sono pochi i titoli ancora impostati al rialzo e che potrebbero generare segnali di acquisto, tra essi citerei:

FNM: si tratta di un titolo poco liquido e quindi pericoloso per chi non è esperto (da trattare con dosi omeopatiche e prudenza) ma graficamente sta disegnando una congestione stretta in un contesto di fondo fondamentalmente rialzista.
Una rottura al rialzo dell’area di resistenza, se accompagnata da volumi in aumento, sarebbe da intendere come un segnale rialzista in ottica di trading veloce.

fnm41014Banca Ifis: congestione nei pressi dei massimi storici.
Dovesse rompere al rialzo con volumi in aumento, andrebbe a generare un segnale di acquisto.

bancaifis41014Del Clima: gira e rigira è sempre lì sui massimi storici.
Anche in questo caso una rottura rialzista sarebbe da interpretare come un nuovo segnale di ingresso sul titolo.

delclima41014Infine inserirei Fincantieri nelle lista dei titoli da monitorare da bordo campo.
I numeri della società non mi piacciono, come non mi piace l’assenza di dividendo, ma negli ultimi giorni il titolo è salito in controtendenza rispetto all’intero mercato.
Mentre il mercato scendeva di peso, Fincantieri è salita con volumi in leggero aumento.
Non si tratta ancora di un concreto segnale di inversione ma indubbiamente si tratta di un inaspettato segnale di forza da parte del titolo, che merita di essere monitorato.

fincantieri41015

 

© Riproduzione parziale o totale concessa con espressa citazione della fonte

 

Investire in obbligazioni
Inizierà ad Ottobre la nuova edizione del corso di formazione
“Investire in obbligazioni come un professionista!”
corsoBellelli obbligazioni 2014 728x90

 

“Investire sui mercati finanziari”

Tecniche per investire in modo profittevole con i principali prodotti finanziari

corsocarpinovembre2014

 

I miei prossimi eventi con la formazione gratuita!

Venerdì 10 Ottobre
Tassi e rendimenti obbligazionari ai minimi, ci sono alternative?

Lunedì 13 Ottobre
“Video conferenza serale gratuita con le occasioni del momento”

Martedì 14 Ottobre
“L’importanza della componente psicologica e gli errori da evitare nel trading”

Mercoledì 29 Ottobre
“Video conferenza serale gratuita con le occasioni del momento”

Mercoledì 12 Novembre
“Video conferenza serale gratuita con le occasioni del momento”

 

Buon trading

gab

 

{module Adsense articolo}