Il titolo di questo articolo è volutamente provocatorio ma ha l’intento di descriverti in modo vivido e concreto come sia possibile ridurre drasticamente i costi e contemporaneamente aumentare i profitti di un portafoglio di investimento!
L’antefatto è il seguente: nei giorni scorsi mi è capitato di analizzare un portafoglio costruito da un promotore finanziario e sono rimasto particolarmente colpito dagli altissimi costi di gestione.
Ad essere sincero sono rimasto sbalordito soprattutto dalla disonestà del “professionista” che, trovandosi di fronte una persona non competente in materia, ne ha approfittato per rifilargli prodotti molto costosi e dai risultati non sempre brillanti !
Il tutto ovviamente contravvenendo alla deontologia professionale che impone di perseguire l’interesse del cliente, oltre che di informarlo sui costi reali dei prodotti consigliati.
(Ndr: attenzione a non fraintendermi, non intendo generalizzare e fare di tutta l’erba un fascio. Anzi, ne approfitto per sottolineare come esistano anche promotori finanziari competenti e onesti).
Nel dettaglio, al mio nuovo cliente erano stati fatti sottoscrivere quasi esclusivamente dei fondi particolarmente costosi e, in alcuni casi, anche dei “fondi di fondi”, ossia dei fondi di investimento che, invece di investire direttamente nel sottostante, investono in altri fondi di investimento. In parole povere, sono fondi che per investire acquistano altri fondi di investimento…
Devi sapere che già i fondi di investimento sono un prodotto costoso, poco trasparente e non sempre brillante nelle performance, come ho già documentato ampiamente in passato e, come dimostra, numeri alla mano, da anni Mbres che è l’ufficio studi di Mediobanca.
Figuriamoci un fondo di fondi…dove tutti i costi raddoppiano e guadagnare diventa un’impresa quasi impossibile! O meglio, l’unico a guadagnarci, ed anche molto lautamente, è il simpatico promotore finanziario!
Non ti ho raccontato questo aneddoto solo per denunciare il cattivo malcostume di alcuni “professionisti” dalla dubbia moralità, ma piuttosto perchè vorrei illustrarti come sia possibile, allo stesso tempo, ridurre i costi di un portafoglio e migliorarne le performance di rendimento!
Entrando nel dettaglio, il portafoglio, che ha un ammontare intorno ai 100 mila euro, era composto dai seguenti fondi:
I costi annui, e quindi pagati ogni anno dal sottoscrittore, ammontavano a circa 2.439,50 euro, come illustrato nell’immagine sottostante !
Hai capito bene: duemila-quattrocento-trentanove euro che ogni anno venivano sottratti al malcapitato sottoscrittore di questi fondi !
Praticamente una lauta tredicesima che il cliente regalava al promotore finanziario…ditemi voi se non vi sembra una rapina a mano armata!
Dal mio punto di vista, un TER medio di portafoglio del 2,43% annuo per investire tramite dei fondi di investimento è un furto !
Se non hai dimestichezza con i termini tecnici, ti informo che il TER (Total Expense Ratio) è un indicatore sintetico di costo di un fondo di investimento che viene creato con lo scopo di valutare quanto incidono i costi e le spese di gestione sul capitale investito.
Nello specifico, il TER è conteggiato sommando quasi tutte le voci di costo: commissioni annue di gestione, commissioni di performance, spese di revisione e compenso per la banca depositaria.
In realtà il costo di un fondo è generalmente superiore a quello indicato nel TER, dal momento che quest’ultimo non contempla importanti fonti di costo per il risparmiatore, come le commissioni di sottoscrizione, di rimborso oppure di switch, oltre ai costi di compravendita titoli sostenuti dal gestore.
Soprattutto di questi tempi con i tassi a zero e con i rendimenti striminziti, l’incidenza di costi annuali così alti vanifica senza ogni ombra di dubbio ogni possibilità di guadagno per il cliente!
Ovviamente per la proprietà transitiva, questi elevati costi sono grasso che cola per il promotore finanziario che vede lievitare le proprie provvigioni ed il proprio conto corrente…
Se hai dei fondi di investimento in portafoglio, ti do un consiglio: vai subito sul sito Morningstar e cerca la pagina relativa ai tuoi fondi !
Verifica i costi e analizzane i risultati dei tuoi fondi: purtroppo è probabile che avrai una amara sorpresa e potresti scoprire che, a fronte di un costo annuo salatissimo, i risultati nei confronti del benchmark sono mediamente scarsi.
Ho però in serbo per te una notizia positiva: è possibile intervenire facilmente per migliorare il portafoglio, sia in termini di minori costi che di maggiore rendimento !
A parità di asset allocation infatti è possibile sostituire i famelici fondi con i relativi ETF, come illustrato nell’immagine sottostante:
Il risultato di questa sostituzione si concretizza, oltre che in una maggiore trasperenza di prezzo, soprattutto nella forte riduzione dei costi annuali a carico dell’investitore !
Dal momento che il costo annuo di questo nuovo portafoglio ammonta a 322,50 euro, contro i 2.439,50 del portafoglio iniziale, il risultato si traduce in un risparmio di ben 2.117 euro ogni anno !
Per darti una idea concreta, pensa che con il denaro risparmiato è possibile concedersi una vacanza per due persone di una settimana (volo e hotel) a New York, alloggiando in un ottimo albergo nella centralissima zona tra Broadway e Times square !
Se pensi che questa semplice operazione di sostituzione sia complessa, oppure che sia complicato costruire e gestire un portafoglio di ETF, ti stai sbagliando e ho appositamente organizzato il corso “Investire con gli ETF e gli ETC”, che si svolgerà online a partire dal prossimo 14 marzo e a cui è possibile iscriversi a prezzo scontato entro domenica 4 marzo, per insegnarti a conoscere gli ETF ed a costruire un portafoglio che siano profittevole e, al tempo stesso, anche a rischio contenuto!
Se desideri essere indipendente ed autonomo nelle tue scelte di investimento, e quindi ambisci ad imparare a conoscere gli strumenti finanziari in modo tale da essere in grado di comporre e gestire in modo dinamico un portafoglio di obbligazioni, azioni, ETF e di ETC, ti consiglio di iscriverti al mio percorso percorso formativo “diventare un investitore di successo” che si articola in tre moduli (“investire con le obbligazioni“, “investire con gli ETF e gli ETC” e “corso di trading“) e che si sviluppa nell’arco di 5 mesi, da febbraio a giugno, per un totale di più di 60 ore di lezioni in diretta, a cui occorre aggiungere 20 ore di video extra di bonus per approfondire specifiche tematiche.
Al termine del percorso sarai in grado di costruire e gestire un portafoglio, profittevole ed a rischio contenuto, investendo in modo consapevole, autonomo e indipendente dai consigli della tua banca o del tuo promotore finanziario, che sono sempre in conflitto di interessi.
“DIVENTA UN INVESTITORE DI SUCCESSO!”
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